venerdì, settembre 23, 2005

Letteratura folk


C'è anche la letteratura folk.

Dirò che appartengono alla categoria alcuni libri scritti da autori caratterizzati da una vena creativa, che affonda le proprie origini nell'oleografia di una regione.

Costoro vogliono creare un'opera moderna e finiscono nel folclore, forse perchè non hanno maturato una coscienza profonda della cultura della loro terra, ne hanno solo assimilato gli echi e pretendono d'interpretarla a modo loro, nella convinzione di sentirla pulsare dietro le forme della modernità.

Non è così.

Si tratta di semplice imitazione. Orecchianti.

Ma tanto basta per l'audience e per lo spettacolo da realizzare per un pubblico grossolano.

Due esempi: Floris e Camilleri.

Entrambi sono scrittori folk (lo dico anche a costo di attirarmi gli strali dei lettori dei loro libri).

Ma osservate quanta distanza c'è tra loro e Satta e Sciascia.

Col folk si arriva sul palcoscenico e sui teleschermi, ma i capolavori sono tutt'altra cosa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Chi è Floris?
uno scrittore?