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lunedì, dicembre 31, 2012

S.Terenzo

Molte donne si sono recate a messa in abiti succinti per manifestare la loro protesta contro il parroco di S. Terenzo. 

La sfilata sul sagrato della Chiesa ha certamente smentito ogni ipotesi di provocazione nei confronti degli uomini, i quali avrebbero preferito non vedere tali agghiaccianti esempi di seduzione, per non restare terrorizzati.

La dimostrazione quindi può dirsi perfettamente riuscita.

martedì, marzo 08, 2011

Donne consenzienti


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Molto sorprendente, per noi, è stato apprendere che una detenuta trentenne in attesa di giudizio, trasferita in camera di sicurezza in una stazione dei carabinieri di Roma, sia stata violentata da tre carabinieri più un vigile urbano.

Di fronte a certe notizie speriamo sempre nell'errore. Vorremmo che arrivasse subito la smentita e il chiarimento dei fatti. Ma in questo caso il silenzio regna sovrano.

Il gruppetto si sarebbe servito di qualche bicchiere di alcolici per tirarsi su il morale e poi si sarebbe preso una distrazione dopo un'intensa, si presume, giornata di lavoro.

A giustificazione dei ripetuti assalti alla femmina in custodia, avrebbe poi minimizzato l'accaduto, dicendo che la violenza non ci sarebbe stata perché lei era consenziente. Quindi tutto si è svolto nella massima normalità.

Lo sapevate voi che in una caserma dei carabinieri è normale fare sesso tra consenzienti?
Una novità.

Il nuovo corso forse si è inaugurato con la stagione delleescort che entrano ed escono da dimore private e pubbliche con l'imprimatur dei servizi di scorta che vigilano sulla sicurezza di uomini politici.

Le donnine sono un genere di conforto: se la regola vale per i governanti, perché non dovrebbe valere per chi li custodisce? 

mercoledì, febbraio 16, 2011

Donne in piazza

Donne in piazza? A volte serve manifestare, perché non basta prendere la metro, come scrive Mughini, per capire che esiste un'Italia  diversa e migliore da quella che traspare dalle cronache mondane e giudiziarie e da gossip che riempiono i mass-media. 


Si rischia di considerare la cosiddetta' maggioranza silenziosa' sempre pronta ad appoggiare silenziosamente i benpensanti parrucconi ed ipocriti, che più che al popolo pensano ai loro affari privati, una volta eletti in parlamento e nelle varie giunte locali per fare la rivoluzione liberale.Altro che anti-puritanesimo. Qui siamo all'oscenità elevata a sistema.


E' necessario quindi, che oggi, mentre il governo cerca puntelli, a destra e a manca, per proteggere il capo del capo, dalla spada di Damocle dei processi, che il ceto medio e piccolo borghese, insieme con le classi più deboli e diseredate, ' massacrati', in nome della crisi globale e della stagnazione economica, con aumenti vergognosi di tasse e balzelli criminali, al solo scopo di foraggiare partiti e partitini, carrozzoni piccoli e grandi, società partecipate dai politicanti, enti inutili e la celebre maggioranza silenziosa sia partecipe anche della protesta contro il malcostume e l'idea sciagurata secondo cui, per avere un po' di spazio nel mondo del lavoro, la strada obbligata sia quella della mercificazione e della rassegnazione alle prepotenze dei 'lorsignori'.


Non furono le donne cilene a decretare la fine di un regime, battendo, per le strade, pentole e coperchi?


http://notizie.tiscali.it/articoli/collaboratori/giampieromughini/11/02/donne-in-piazza-dignita.html

sabato, marzo 07, 2009

Parolacce e femminilità

Sarò un reazionario,
ma considero le parolacce profferite da una donna, senza motivo, tanto per il gusto di assomigliare a qualche camionista ubriaco, e le scurrilità gratuite, in stridente contrasto con la femminilità.

Quindi, se anche dovessi trovarmi di fronte alla donna più bella ed intelligente di questo mondo e la sentissi esercitare il turpiloquio o per vezzo o vocazione, resterei talmente disgustato che mi passerebbe ogni fantasia di seduzione.
Alzerei i tacchi e me la darei a gambe.