
Giampiero Mughini sostiene che la nostra Repubblica è fondata sulle tasse.
E' del tutto vero.
E quando le tasse aumentano, aumenta la schiavitù di un popolo, come sosteneva Von Hayek.
Quindi, la nostra Repubblica rischia di diventare la tomba delle libertà.
A che servono le tasse che paghiamo, con aliquote spropositate per qualsiasi comunità civile e la moltiplicazione di balzelli ad opera degli enti più impensati?
A mantenere i privilegi dei Faraoni.
Nella mia città si pagano, in aggiunta a quelle dello stato, tasse per i passi carrabili, per l'ingresso a casa propria, per la sistemazione e risistemazione dei numeri civici, per l'acqua potabile non potabile, per gli allacci ai servizi comuni, che moltiplicano i cosiddetti oneri di urbanizzazione, per la targa professionale, per la tarsu raddoppiata, se, all'interno dell'abitazione, c'è uno studio che non produce rifiuti, etc.
Eppure ci sono società che versano un'aliquota del 13%, 14%, in confronto ai livelli dei comuni mortali, ormai attestatisi sul 60, 70% del reddito.
Chi sopravviverà?
Il Leviatano.