venerdì, agosto 05, 2005

Un tardivo, malinconico riconoscimento



Nel 1987, l'allora Ministro dell'ambiente Pavan aveva decretato il numero chiuso nella piccola ed incantevole spiaggia sarda di Cala Luna, presa d'assalto, nel periodo estivo, da gommoni, barche, barchette e turisti in numero non inferiora tremila presenze al giorno ( laddove la capienza massima sopportabile sarebbe stata, ad esagerare, di trecento persone).

Ordinanza specifica venne emessa a cura del capo del compartimento marittimo competente, per introdurre una regolamentazione degli accessi all'arenile sia dal mare dal mare, sia da terra, per non disperdere la qualità del sito sotto l'invasione di vere e proprie orde barbariche (addirittura catapultate, a volte, da elicotteri).

Immediatamente insorsero i comuni di Dorgali e Baunei, proprietari del territorio e la regione Sardegna, che s'impegnò in una furibonda battaglia giuridica, in nome della propria autonomia legislativa, ottenendo l'annullamento del decreto ministeriale, con la conseguenza di far ripiombare l'intera costa di circa quaranta chilometri, nel più selvaggio disordine e nella più grave manomissione ambientale.

Ora la cronaca della provincia Ogliastra riporta l'allarme delle autorità politiche sui danni derivanti dall'indiscriminato accesso alle varie località marine del proprio territorio, dall'insufficienza delle strutture igieniche e ricettive, dal collasso di una dei patrimoni più pregiati dell'isola, in nome di un turismo straccione ed incolto, che beneficia pochi addetti, per nulla sensibili al valore della bellezza e dell'equilibrio ecologico e progetta seriamente il ripristino del numero chiuso per i visitatori.

Nei fatti, un tardivo riconoscimento alla valutazione obiettiva, compiuta diciotto anni fa, in merito all'impatto dolorosoamente negativo che l'indiscriminato afflusso di nomadi itineranti nel segno della civiltà di massa, avrebbe comportato per quell'incomparabile litorale.

E meno male che decentramento ed autonomia contraddistinguono quel federalismo regionale atto a salvaguardare, nel modo migliore e diretto, gl'interessi delle popolazioni locali...

A tanti anni di distanza, sia reso onore al lungimirante onorevole Pavan.

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