giovedì, ottobre 18, 2007


A leggere sui giornali le vicende private di un uomo pubblico c'è da sorprendersi.
Ci viene il dubbio che il matrimonio sia ormai un'istituzione inutile o d maneggiare con estrema cura, almeno in Europa, per ministri e capi di Stato.
Una volta si diceva che la moglie di Cesare dev'essere al di sopra di ogni sospetto!
Ora la regola non vale più.
Le mogli importanti, per una sorta di sadica forse inconsapevole vendetta nei confronti del potere esercitato dai mariti, non solo non nascondono le loro simpatie per altri uomini, altrettanto celebri come il coniuge od anche sconosciuti più o meno affascinanti, ma non nascondono neppure le proprie storie sentimentali, come nel caso di Cecilia, la moglie del Presidente francese, tanto da finire sulle prime pagine dei giornali per i tradimenti inflitti al legittimo consorte.
Non esitiamo a dire che si tratta di un peccato grave contro la morale pubblica, l'estetica, il buon gusto, il rispetto reciproco e contro l'amore per la patria così connaturata al popolo francese.
Scusate la retorica, ma noi solidarizziamo con Nicholas, che avrebbe meritato maggior scrupolo e maggiore attenzione da parte della sua first lady, dando la precedenza assoluta al divorzio sulle avventure sentimentali.
Sarebbe stato tutto più semplice se lo scioglimento del matrimonio, infatti, fosse avvenuto in sordina e prima degl'incarichi di prestigio conferiti al marito, tenuto conto che le debolezze delle femme in questione risultano commesse da un bel po' di tempo.
Ora, il personaggio dell'uomo politico più noto ed ammirato d'Europa, un uomo destinato a rinnovare le imprese di Charles De Gaulle ci sembra più fragile ed indifeso di fronte agli avversari e la sua immagine un po' appannata, per non aver saputo governare, da innamorato, le tresche della moglie financo a causa di un misero, insulso pubblicitario, benché charmant.
In altri tempi non sarebbe accaduto. La fedifraga sarebbe stata almeno ripudiata e mandata in esilio dorato all'estero per farsi dimenticare al più presto.

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